Storia

50 anni di storia

Nel 1955 nasce il Club Sommozzatori Padova, grazie a Paolo Guarnieri e ad un gruppo di suoi amici.

Dopo una decina d’anni il Club assume un’impostazione Federale ed entra a far parte del C.O.N.I. tramite la F.I.P.S. Inizialmente, l’obiettivo principale dell’Associazione è la diffusione della didattica di Duilio Marcante e l’organizzazione di immersioni sportive, ma col passare degli anni gli interessi si allargano ed il Club si apre, oltre a quelle sportive, ad altre specialità culturali, sociali ed ecologiche.

Ricordiamo alcune peculiarità che caratterizzano le attività svolte in cinquant’anni di vita della nostra associazione:

  • Il ritrovamento e successivo recupero delle piroghe, probabilmente di epoca paleoveneta avvenuto a Selvazzano nel fiume Bacchiglione nonché di altri reperti, molti dei quali, esposti poi al Museo Civico di Padova. Successivamente molti di questi sono stati visti nelle maggiori capitali Europee con la mostra “Padova Preromana”.
  • Con l’autofinanziamento di molti soci, il Club Sommozzatori Padova si dota di una camera Iperbarica e nasce con l’associazione A.T.I.P. un primo Centro Iperbarico. La finalità principale è la sicurezza del Sub; ad essa si aggiungono anche la diffusione della cultura Iperbarica, la ricerca e in seguito la collaborazione sanitaria con altri Enti preposti.
  • Collaborazione con il C.N.R. di Venezia sia per le ricerche bio-geologiche sulle “Tegnue” di Chioggia e Carole, ma soprattutto in occasione della crisi anossica che colpì una vasta area di mare nell’autunno del 1976.
  • Congressi Scientifici con il C.I.R.S.S. e la C.M.A.S. nei quali sono intervenuti, con interessanti novità in campo subacqueo, relatori italiani e stranieri e campioni sportivi della subacquea mondiale. Particolare soddisfazione per l’Associazione fu il conferimento della Medaglia d’oro della C.M.A.S. per l’organizzazione del 7° congresso nel 1983.
  • Giornate ecologiche, in collaborazione con altre strutture e Club.
  • Annuali rassegne di video e diaporami di autori Nazionali ed Internazionali con lo scopo di divulgare anche nel pubblico non subacqueo, la conoscenza delle bellezze del mondo sottomarino e del rispetto necessario alla loro conservazione.
  • Proiezioni e corsi subacquei nelle scuole per sensibilizzare i più giovani sul tema della sicurezza in mare e dell’educazione ambientale.
  • Organizzazione, nei primi anni novanta, di corsi per baby-sub, da 3 a 10 anni con didattica innovativa ora approvata dalla F.I.P.S.A.S.
  • Sponsorizzazione, in collaborazione con la “Associazione Tecnici Iperbarici”, del Record di immersione in assetto costante di Umberto Pelizzari ad Ustica nel 1993.
  • Viaggi turistici nei mari italiani e oceani del mondo per mettere in pratica l’attività subacquea, ampliare le esperienze didattiche e raccogliere immagini a scopo divulgativo e educativo.
  • Collaborazione economica del Club con l’A.T.I.P., con il museo e soprintendenza-assessorato per il recupero di beni culturali.
  • Un convegno del novembre del 2000 ad Abano Terme sull’attività subacquea ed Iperbarica, con l’intervento di relatori italiani e stranieri ai massimi livelli di ricerca su queste problematiche.
  • Collabora da sempre nella istituita Area a Tutela Biologica delle Tegnue di Chioggia e partecipa attivamente al Comitato Tecnico Scientifico della omonima Associazione.
  • Gestisce il percorso subacqueo della boa di attracco denominata “Club Sommozzatori Padova”.

Da ricordare anche gli ottimi risultati ottenuti in ambito agonistico subacqueo. La nostra squadra di fotosub si è sempre distinta ai massimi livelli e possiamo contare, tuttora, su atleti convocati dalla federazione per la nazionale italiana. Recentemente è stata creato un team di atleti per partecipare a gare di apnea: il successo è stato immediato, con vittorie nazionali sia in ambito individuale sia a squadre.

Con questo passato il Club Sommozzatori Padova può fregiarsi, oggi, di essere tra le più importanti associazioni sportive subacquee nazionali; conta oltre 700 soci, 95 tra istruttori ed aiuto istruttori. Ha una sede con più aule attrezzate per supporti audio-visivi, una stazione di ricarica con oltre 100 attrezzature subacquee complete, due grossi compressori per la ricarica delle bombole, un gommone di 8 metri in grado di trasportare fino a 12 sommozzatori ad oltre 30 nodi di velocità. Tutte le nostre attività si basano sul volontariato e tendono ad organizzare incontri ed opere a difesa della natura e per la conservazione dell’ambiente.

Dicembre 2005

Fabio Marchetti, presidente del Club, premiato come “Sportivo padovano 2005”

Fabio Marchetti per la città di Padova è una istituzione; da sempre è il simbolo della subacquea del Veneto. Alla sua scuola si sono formati centinaia e centinaia di subacquei che da lui hanno appreso l’amore e il rispetto per il mare. Ha contribuito con la sua attività e con il suo impegno alla diffusione di questa attività in massima sicurezza attento alle nuove tecniche, alle metodologie e ai materiali. Ha saputo comunicare il suo entusiasmo ed è stato punto di riferimento per tutta la vita del club che presiede dal 1972.

Inizia la sua attività subacquea nel 1955 assieme ad altri amici presso la Rari Nantes Patavium di Padova e organizza il 1° Corso Subacqueo da loro stessi ideato usando come piscina il fiume Bacchiglione.

Nel 1966 organizza a Padova il 1° corso per brevetto FIPS e nello stesso anno alla scuola nazionale di Nervi – Genova, da Duilio Marcante riceve il brevetto di 1° grado Istruttore.
Nel 1967 consegue il brevetto di 2° grado Istruttore e nel 1970 il 3° grado Istruttore.
Dal 1967 al 70 insegna in 5 corsi di 1° grado.
Dal 1970 al 75 insegna in 12 corsi di 2° grado.
Nel 1971 è nominato Segretario Generale del Club Sommozzatori Padova e Vice Presidente nell’anno successivo.
Nel 1972 è eletto Presidente e a tutt’oggi per ben 32 anni presiede una dei più numerosi e prestigiosi Club subacquei europei con oltre mille soci.
Dal 1978 al 1992 è Direttore della Scuola Federale di Padova.
Dal 1976 al 1988 è chiamato a far parte della Commissione Tecnica Nazionale FIPS.
Dal 1988 al 2004 è consigliere nazionale del Comitato di Settore Sub FIPSAS.
Dal 1998 ad oggi è Commissario Federale per corsi Istruttori.

Per ben quarantadue volte è direttore di Corsi Sub dei vari gradi e Corsi Istruttori di diverse Specialità. È istruttore di iperbarismo, apnea, immersioni sotto i ghiacci, autorespiratore ad ossigeno e Commissario degli stessi corsi Istruttori. Fondatore del 1° Centro Iperbarico e dirigente dal 1983 per gli impianti iperbarici dell’Associazione Tecnici Iperbarici di Padova. Ha promosso a Padova il settimo Congresso Scientifico della CMAS ottenendo dalla stessa la medaglia d’oro per ottima organizzazione. Nel 1992 ha condotto con l’Istruttore Luciano Meneghini il primo corso Nazionale di Baby-sub. Per 3 anni ha fatto parte alla Commissione Scientifica per gli Impianti Iperbarici nelle navi di ricerca oceanografica del CNR di Roma. Ha partecipato a campagne di ricerca scientifica- ecologica collaborando con i ricercatori del CNR dì Venezia e Bologna. Ha passato in immersione tra mare laghi e fiumi più di 3.500 ore.